Risale ai primi anni ottanta del secolo scorso la scelta di scindere amministrativamente nella Repubblica di San Marino gli aspetti della progettazione di opere pubbliche dalla loro esecuzione. L’esigenza di maggior snellezza operativa e di una più ampia possibilità di controllo nella gestione delle fasi attuative trova soddisfacimento nel progetto di decentralizzazione degli organismi deputati alla realizzazione di opere pubbliche e, più in generale, di somministrazione di servizi alla cittadinanza.

Lavori di ristrutturazione del Museo di Stato. Da sinistra: Daniele Severini, Naghi Staika, Alfredo Del Bianco, Gianitalo Ghiotti (Coordinatore dei lavori, AASP), Pietro Giannoni, Mauro Brunori, Flavio Arcangeli (capo cantiere, CES), Antonio Gasperoni.

Con la Legge 88/1980 viene così istituito un “Sistema di Aziende Autonome di Stato”, entro il quale trova collocazione l’Azienda Autonoma di Stato di Produzione che, approvato lo statuto con legge  103/1982, diviene l’Ente preposto alla realizzazione in favore della collettività di pressoché tutte le opere civili, edili e della relativa manutenzione. L’Ufficio Tecnico Statale che fino ad allora aveva sovrainteso l’intero processo realizzativo – dalla ideazione delle opere pubbliche alla direzione dei lavori di costruzione – diventa Ufficio Progettazione a cui sono demandate, come amministrazione centrale, le sole fasi della progettazione delle opere pubbliche in funzione degli indirizzi di  pianificazione territoriale ed urbanistica di governo. 

La prima strutturazione aziendale,  retta da un Consiglio di Amministrazione nominato dal Consiglio Grande e Generale e diretta da un Direttore Generale responsabile tecnico e amministrativo, è spiccatamente fondata sulla produttività di Squadre Operative interne, facenti capo ai Settori Aziendali statutari che ancor oggi costituiscono la struttura dell’Ente: Settore Edilizia, Settore Viabilità e Bonifiche e Settore Servizi Speciali. Originariamente l’organico comprende anche il Settore Agrario e Forestale. L’Azienda Autonoma di Stato di Produzione è anche fin da subito Stazione Appaltante per la realizzazione di opere pubbliche tramite il supporto che il Settore Amministrativo, depositario di specifiche competenze, fornisce ai Settori Operativi, tanto nell’espletamento delle procedure di gara, la complessità delle quali aumenta progressivamente nel tempo, quanto nella gestione autonoma di tutti gli aspetti relativi al personale aziendale e all’approvvigionamento di beni e servizi necessari per l’esecuzione, con risorse proprie,  dei lavori di nuova costruzione e delle manutenzioni ordinarie e straordinarie.

L’Azienda Autonoma di Stato di Produzione, che nel tempo per i sammarinesi diviene più familiarmente “l‘Azienda”, diviene depositaria nel tempo delle migliori esperienze nei settori di operatività, raccogliendo nelle proprie fila le più valide competenze tecnico pratiche nella realizzazione di opere civili, edili e di movimento terra. Seguono gli anni delle importanti realizzazioni delle quali l’Azienda è protagonista, direttamente o come Stazione Appaltante.

 

Le immagini della costruzione del portale di Dogana in una pubblicazione dell’epoca

 

A solo titolo di esempio, nel vastissimo novero degli interventi eseguiti, si ricordano:
il restauro dell’ex Convento di S. Chiara risalente ai primi anni ‘90 su progetto dell’ing. Gilberto Rossini; il recupero degli edifici del Centro Storico del Castello di Montegiardino, intervento anch’esso degli anni ’90; la ristrutturazione del Palazzo Pubblico, completata nel 1996 su progetto dell’arch. Gae Aulenti;

Il biglietto con cui l’AASLP e la Segreteria al Territorio offrivano un tour guidato al Palazzo Pubblico dopo la ristrutturazione

la realizzazione del portale di accesso alla Repubblica sul confine di Dogana su progetto dell’arch. Giancarlo De Carlo inaugurato nel 1996; la ristrutturazione del Cinema Concordia nel 1997; il restauro della torre campanaria di Borgo Maggiore progettata dall’arch. Francesco Azzurri e la realizzazione del Multieventi Sport Domus, interventi eseguiti nel 1998; la ristrutturazione del Palazzo Pergami Belluzzi sede del Museo di Stato del 2001 su progetto dell’ing. Gilberto Rossini; la ristrutturazione del Palazzo dei Congressi – Kursaal del 2002;  la ristrutturazione di Casa Fabbrica del 2006; il restauro dell’elettromotrice AB 03 della ferrovia storica Rimini-San Marino nel 2012; il restauro di ex Casa Franciosi e delle Logge dei Volontari, sede della Galleria d’Arte Moderna, interventi conclusi nel 2017.

 

La locandina realizzata per l’inaugurazione del nuovo portale di Dogana
La pubblicazione sulla copertura del Palazzo Pubblico durante i lavori di restauro degli anni ’90

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Innumerevoli gli interventi di tipo manutentivo sul patrimonio edilizio dello Stato, ragguardevole la realizzazione del piano pluriennale di pavimentazione in pietra di San Marino dei centri storici di Borgo e Città per quest’ultima pressoché completato.

 

La motrice estratta dalla Galleria Montale 
La stessa motrice AB03 dopo il restauro

 

 

 

 

 

 

 

Per quanto riguarda il Settore Viabilità e Bonifiche si ricorda l’attuazione dell’imponente piano di Bonifica Calanchiva a difesa del territorio varato nel 1977 ed ancora attuativo per quanto riguarda gli interventi odierni, la realizzazione nel 2003 del parco “Laiala” al termine della coltivazione di una grande discarica di materiale edile, la realizzazione della “Strada di Fondovalle” importante arteria viaria di collegamento commerciale fra l’Italia e la Repubblica di San Marino avviata nel 2010 e conclusa nel 2017.

 

Il Settore Servizi Speciali, le funzioni del quale sono statutariamente stabilite dal Consiglio di Amministrazione, diviene nel frattempo, tramite apposite Squadre Operative, il riferimento per l’organizzazione logistica delle più importanti manifestazioni promosse dallo Stato, nonché riferimento a tal fine anche per il settore privato dal quale accetta commesse. 

 

Le copertine di due piani generali di bonifica. Le immagini mostrano uno dei principali calanchi di San Marino prima e dopo l’intervento dell’AASLP

Nel 1996 il Settore Agrario e Forestale viene assorbito dall’Ufficio Gestione Risorse Agrarie e Ambientali. 

Nel 2013 l’Azienda Autonoma di Stato di Produzione diviene l’attuale Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici, connotando ulteriormente, anche nel nome, la propria ragione statutaria orgogliosamente promossa a tutt’oggi con il medesimo ed immutato spirito di servizio nei confronti della cittadinanza.