Sono in corso i lavori per la realizzazione della “rotatoria dei Tavolucci” oltre alla modifica dell’incrocio tra Via Ventotto Luglio, Via Cà dei Lunghi e Via dei Boschetti ed alla modifica dell’incrocio fra Via dei Boschetti e Via Calintufo. Previsti inoltre nuovi stalli per la sosta delle automobili su Via Calintufo e davanti la piscina. Lavori che procedono nel rispetto del cronoprogramma previsto in fase di progettazione.

I lavori della prima fase, con lo sbancamento e la delimitazione del cantiere, apparivano senza dubbio più evidenti ma le operazioni proseguono tuttora regolarmente. La conclusione dei lavori è prevista entro l’anno.

Qualche giorno di ritardo, poi recuperato, era stato accumulato soltanto a causa della necessità di spostare alcuni impianti Telecom e, nel mese di maggio, a causa delle abbondanti piogge. L’opera di realizzazione della nuova rotonda ha richiesto un impegno particolare ma la fase più importante dell’opera è stata completata. Completato lo sterro di alcune migliaia di metri cubi di terra, la realizzazione di oltre 2.000mq di cassonetti e massicciate. Posati anche gli impianti di raccolta delle acque bianche e fognari, di energia elettrica, acqua e telefonici. Sono stati “stesi” oltre 2km di tubazioni per i drenaggi ed altrettanti per impianti elettrici, oltre a 300m di “trincee” per impianti sensibili. Sono stati edificati 55mt di muro “faccia a vista” e 220 mt di marciapiedi e le aiuole spartitraffico. Realizzato l’anello centrale della rotatoria, Settembre sarà il mese della modifica della viabilità, dell’asfaltatura, della realizzazione degli ultimi cordoli e del posizionamento della segnaletica.

Ing. Giuliana Barulli (Direttore AASLP): “Il cantiere della rotatoria dei Tavolucci non è sperimentale ed è soggetto a Concessione Edilizia, precisamente la CON-10746, pertanto al termine dei lavori la rotatoria dei Tavolucci si intende definitivamente completata. Un’opera importante che migliora la sicurezza della viabilità in una zona densamente frequentata ed oggetto di vari incidenti.”.

Alcune immagini dal cantiere: