Completata l’installazione del nuovo guardrail che va dal confine sino al sottopasso dell’Atlante
Prosegue la messa in sicurezza della superstrada. Completata l’installazione a Dogana, nel tratto che precede il confine di Stato, dal sottopassaggio dell’Atlante al Confine di Stato, per una lunghezza di 550 metri, del nuovo guardrail in acciaio Corten di ultima generazione dotato di illuminazione a led integrata.
L’intervento prevede anche lo studio degli attraversamenti sia pedonali sia delle immissioni delle vie trasversali. In particolare è stato chiuso un attraversamento veicolare in corrispondenza di Piazza Enriquez in modo che le auto, in uscita dal parcheggio e dirette al confine di Stato, debbano dirigersi verso monte ed arrivare alla rotatoria per invertire il senso di marcia in completa sicurezza. Durante l’estate, è stato svolto un periodo di sperimentazione ed osservazione dei flussi veicolari che ha permesso di confermare la scelta del progettista. Inoltre è stato eliminato l’attraversamento pedonale vicino al sottopasso perché non rispondente alla normativa, pertanto i pedoni dovranno raggiungere il sottopassaggio dell’Atlante per attraversare in sicurezza la superstrada. Nella prossima primavera la messa in sicurezza del tratto stradale sarà completata da una nuova pavimentazione dello stesso con un asfalto ad alta resistenza meccanica che consentirà di conseguire prestazioni superiori in termini di durabilità, stabilità e sicurezza.
Ing. Giuliana Barulli Direttore AASLP: ” L’intervento ottempera al progetto di messa in sicurezza della superstrada, con particolare riferimento alla prevenzione del rischio incidenti e della loro gravità. Il nuovo guardrail consente condizioni di circolazione sicure e l’innovativo sistema di illuminazione a bordo guardrail consente di illuminare la strada eliminando il rischio di scontro veicolo-palo, primo obiettivo da tenere presente in fase di valutazione della sicurezza della circolazione sulla carreggiata. La prevenzione e la riduzione del rischio sono il vero obiettivo del progetto di riqualificazione della superstrada. Il sistema installato garantisce maggiore sicurezza nel traffico stradale e offre una maggiore comodità nella manutenzione e minor costi di gestione non dovendo ricorrere all’utilizzo della piattaforma di elevazione per lavori in alta quota.”.
SAN MARINO, 5 dicembre 2023